lunedì 9 febbraio 2015

Quando l’arte fa bene: un’asta a favore dell’IIFCA

Come vi ho raccontato fin da subito in questo blog, difficilmente per la mia collezione acquisto opere all’asta. Perderei quel gusto di poterle guardare da vicino, magari anche toccarle e, quando sono fortunato, farmele raccontare dall’artista o almeno dal gallerista. Non avrei potuto comprare così tanti lavori di artisti giovani, scommettendo sul loro talento e certamente sarei un collezionista diverso.

Le uniche aste che frequento nascono per me da una motivazione differente: poter contribuire a portare avanti una causa, sia essa sociale, culturale o umanitaria. Per questo motivo vi invito a non perdere la mostra Sé-gni curata da Giorgia Calò, le cui opere saranno battute l’11 marzo al Teatro Franco Parenti di Milano per raccogliere fondi a favore dell’IIFCA, la Fondazione Italia Israele per la Cultura e le Arti.

Maya Attoun
La fondazione IIFCA è nata nel 2012 in occasione del terzo vertice intergovernativo fra Italia e Israele con lo scopo di promuovere e sostenere progetti d’eccellenza che coinvolgano i due Paesi nello scambio e nel comune interesse a sostegno della cultura. L’asta dell’11 marzo vuole muoversi in questa direzione, coinvolgendo direttamente gli artisti ma anche direttori di musei italiani e israeliani, galleristi e collezionisti privati che hanno messo a disposizione le loro opere, la loro esperienza e la loro passione per l’arte contemporanea per un grande progetto dall’alto valore curatoriale.

Mimmo Paladino per A.B. Yehosua

Oltre alla raccolta di opere d'arte donate con grande sensibilità da galleristi e collezionisti (ce n’è per tutti i gusti!), trovo molto interessante il progetto EXLibris a cura di David Palterer, che ha coinvolto diversi artisti contemporanei allo scopo di mettere in luce la ricchezza della letteratura israeliana. Diciassette libri di autori molto affermati (per citarne solo alcuni: A.B. Yehosua, Amos Oz e David Grossman) sono stati rielaborati nel soggetto e nell’oggetto con risultati ai limiti della sperimentazione e della commistione di linguaggi e tecniche.

Per conoscere le opere e partecipare all’asta insieme a me dovete segnarvi questi appuntamenti:

★ dal 18 al 26 febbraio
le opere saranno esposte alla Galleria Riccardo Crespi di via Mellerio 1 a Milano, proprio per avere la possibilità di vederle dal vivo come piace a me!

★ 11 marzo ore 19.30
al Teatro Franco Parenti di Milano si svolgerà l’asta in favore di IIFCA

Curiosi di conoscere gli artisti selezionati? Fra famosissimi e più giovani la qualità è alta! Eccone alcuni in ordine rigorosamente sparso: Jannis Kounellis, Hidetoshi Nagasawa, Maya Attoun, Vedovamazzei, Menashe Kadishman, Giuseppe Stampone, Yael Balaban, Renato Ranaldi, Giosetta Fioroni, Alessandro Roma, Eugenia Vanni, Gilberto Zorio, e tanti altri...

Vi aspetto tutti, collezionisti e non, uniti per un'ottima causa. 



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