lunedì 22 agosto 2016

Ultima chance per visitarla: l'arte contemporanea cubana al PAC Milano

Ecco un'altra mostra fondamentale da vedere entro il 12 settembre al PAC: Cuba. Tatuare la storia è la più grande esposizione dedicata all'arte contemporanea cubana. Curata da Diego Sileo e Giacomo Zaza, include 31 fra i più influenti artisti cubani attivi fin dagli anni Settanta che con il loro lavoro hanno saputo raccontare la piccola ma influente realtà dell'isola.

La mostra è di ampio respiro, con installazioni di forte impatto ma anche video e fotografie di performance che ricordano il perché del titolo. Tatuare significa lasciare un forte segno, così come l'arte cubana ha fatto nel panorama internazionale, ma rimanda anche al corpo. Molti degli artisti invitati a partecipare alla mostra hanno fatto del corpo il loro mezzo espressivo prediletto, straziandolo con azioni performative o fotografandolo e disegnandolo.

Nella mia collezione non ci sono artisti di origine cubana, ma devo dire che questa mostra ha aperto il mio sguardo su una realtà importante, feconda e creativa che grazie al PAC comincerò ad osservare con più interesse.

Tra gli artisti che più mi hanno colpito Susana Pilar Delahante Matienzo, che riflette sulla condizione femminile, l'installazione site specific di Humberto Diaz, che trasforma il cortile del PAC in una sorta di gabbia, Luis Gomez Armenteros e le sue domande provocatorie (Would you like to buy my misery? incide sulle pareti del PAC), oltre che i più "mainstream" Felix Gonzalez-Torres e Wilfredo Prieto.

























giovedì 4 agosto 2016

Sei in Sardegna? Scopri il MAN di Nuoro

Il consiglio per l’estate per chi è in Sardegna non può essere che la novità del MAN di Nuoro. Un’ottima gita nell’entroterra per quelle giornate troppo ventose in cui è impossibile uscire in barca o restare in spiaggia. 

Qual è la novità? Sembrerà strano di questi tempi, ma apre un nuovo museo! Il MAN, già esempio di successo premiato dai visitatori, ha deciso di riaprire con le proprie forze il Museo Ciusa, ospitato negli spazi dell’ex Tribunale di Nuoro ma chiuso da anni. 



Una bella opportunità per ampliare gli spazi: in questo modo il MAN potrebbe praticamente raddoppiare e affermarsi come realtà all’avanguardia con mostre sempre interessanti. 



Le proposte per l’estate 2016 sono la personale di Petra Feriancová che lavora sulle similitudini tra le culture ancestrali e contadine della Sardegna e della Slovacchia, suo paese di origine e di Garry Winogrand, un maestro della fotografia internazionale.



Tutte le info qui.

Ultima chance per visitarla: Studio Azzurro a Palazzo Reale

Prima di partire voglio lasciarvi con un ottimo consiglio: la "retroprospettiva" di Studio Azzurro intitolata "Immagini Sensibili" a Palazzo Reale a Milano, che chiude il 4 settembre. Se non ci siete ancora stati, approfittatene prime delle vacanze o subito al rientro perché si tratta di un'occasione unica per vedere tutta l'opera del collettivo Studio Azzurro.

Chi è Studio Azzurro? Il collettivo di video artisti formato da Fabio Cirifino, Paolo Rosa e Leonardo Sangiorgi nasce nel 1982, arricchendosi dell'esperienza di Stefano Roveda a partire dal 1995. Un gruppo di lavoro aperto a contributi e collaborazioni che ha rivoluzionato il modo di utilizzare l'immagine elettronica, con l'obiettivo di integrarla alla realtà fisica.



I primi risultati sono gli ambienti sensibili, dove lo spettatore può intervenire sollecitando i video e determinandone lo sviluppo. Ne vedrete molti in mostra e vi stupirete per quanto siano ancora fortemente attuali.



Più tardi il collettivo si occupa di progettazione muesale, offrendo una nuova opportunità al visitatore, inaugurando la formula dei musei di narrazione. A tal proposito forse ricorderete la grande mostra dedicata a Fabrizio De André nel 2008, di cui a Palazzo Reale viene riproposta la video installazione Tarocchi.





Forse li ricorderete anche per le video installazioni realizzate alla Biennale di Venezia del 2013 per l'allora neonato Padiglione del Vaticano, forse fra le più suggestive mai realizzate da Studio Azzurro.


Vi assicuro che verrete letteralmente rapiti sala per sala dalla varietà dei temi trattati, dall'attualità dei meccanismi di coinvolgimento dello spettatore. Insomma, un collettivo che ha fatto la storia e vale la pena conoscerla tutta a Palazzo Reale.




mercoledì 3 agosto 2016

Sei in Sicilia? Benvenuto nella nuova terra della fotografia

Ebbene sì, quest'anno ho deciso di non lasciarvi soli nemmeno in vacanza e darviqualche consiglio anche ad agosto. Per chi desiderasse passare le ferie in Sicilia, sappia che potrà rinfrescarsi la mente grazie a due festival di fotografia.



Il primo è a Gibellina, città imprescindibile per ogni amante dell'arte a prescindere, per la sua storia, per il famoso Cretto di Burri e le sue architettate dai più famosi architetti italiani. Proprio queste ultime saranno lo scenario per il festival Gibellina PhotoRoad, di caratura internazionale. Una mostra all'aria aperta dunque, di cui potete consultare il programma intero qui, dal 29 luglio al 31 agosto.

Courtesy Ragusa Foto festival

Il secondo festival è a Ragusa, altra città incantevole e culla del Barocco, che ospita la manifestazione più focalizzata sulla fotografia contemporanea e i giovani talenti. Dal 22 luglio al 21 agosto, un mese per scoprire qualche nuovo nome da inserire in collezione... Il programma è qui.

Buon tour agli amanti di fotografia!