mercoledì 1 febbraio 2017

Gregory Bae, un giovane artista di Chicago da Federico Luger a cura di Rossella Farinotti

Un giovane artista e un’altrettanto giovane curatrice in quel di Chicago, nei giorni di Expo, seduti a un bar. Si parlano come due trentenni qualsiasi e scoprono di avere una visione comune sul mondo dell’arte contemporanea. Lei decide di scommettere su di lui e lo invita a organizzare la sua prima personale europea a Milano.

Chi è il gallerista che accetta la scommessa? Federico Luger, che domani sera ospiterà Gregory Bae con una mostra curata da Rossella Farinotti.

Grazie a questo trio avremo l’occasione di rivedere il progetto esposto da Gregory alla Chicago Urban Art Society nel 2015, con alcune variazioni. Un lavoro molto interessante in cui l’artista di famiglia sud coreana, ma americano di formazione, ragiona sulle sue origini e soprattutto sulla relatività di spazio e tempo. Tornato nel paese di origine dopo vent’anni grazie a una residenza allo Cheongju Art Studio Artist-in-Residence, Gregory ha trovato lo spunto per raccontare come alcuni luoghi siano assolutamente lontani, ma allo stesso tempo vicinissimi.

 
Come nell’opera “One  Coinciding Moment Felt in Rotation on 06.22.16 Milano/06.23.16 San Francisco”, nata due anni fa a Seoul. Disturbato dal jet lag, Gregory inizia a passeggiare insonne, finché si ferma in cima a una collina alle prime luci dell’alba. In quel momento inizia a chiedersi se dall’altra parte del mondo, in quella che considera la sua patria, gli Stati Uniti, qualcuno stesse osservando la stessa porzione di cielo.

Quella è stata la molla per una serie di ricerche che hanno portato Gregory a scoprire due volte durante l’anno si verifica una connessione tra paesi tra loro opposti e distanti: il sole tramonta e sorge in luoghi diversi esattamente nello stesso momento.

Il resto lascio che lo scopriate alla mostra da Federico Luger domani, con la garanzia di un artista giovane e talentuoso, la cui prassi è meticolosa e profonda. Opere molto ragionate, che non strizzano l’occhio all’estetica e che mescolano esperienze individuali a un linguaggio che accomuna tutte le culture.

Cercate di arrivare per le 19, ci sarà anche una sorprendente performance...

FL GALLERY 
SPAZIO 22
www.flgallery.com
Viale Sabotino 22
Milano

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