lunedì 8 maggio 2017

Attesissimo Vezzoli da Prada: cosa ci aspetta?

Questa sera the place to be è la Fondazione Prada che presenta il tanto atteso progetto di Francesco Vezzoli come curatore: “TV 70: Francesco Vezzoli guarda la Rai”. Gli spazi della galleria Nord, del Podium e della galleria Sud saranno invasi dalle associazioni visive e semantiche praticate da Vezzoli sul patrimonio televisivo nazional-popolare nel decennio di maggior sperimentazione e avanguardia.


Sono curioso di vedere l’allestimento dei parigini Mathias Augustyniak e Michael Amzalag, basato sulla combinazione delle tradizionali condizioni espositive museali con il passaggio sullo schermo dell’immagine in movimento, attraverso l’alternanza di buio e luce.


Attenzione: il valore aggiunto, oltre ai preziosissimi frammenti tratti dalle Teche RAI, sono i dipinti, le sculture e le installazioni selezionati con il supporto curatoriale di Cristiana Perrella e la consulenza scientifica di Massimo Bernardini e Marco Senaldi. Una riflessione sulla televisione pubblica italiana in relazione all’arte e alla politica coeve

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